Nota biografica

Leonardo Rossi è nato a Cesena (FC) nel 1957. Nel 1984 consegue la laurea in architettura con il massimo dei voti e la lode, presso la facoltà di architettura di Firenze.

Delle principali personali e collettive, si segnalano:

- 1998“Fra Pittura & Architettura” personale del 1998 presso la galleria “Il Loggiato” di Cesena (FC).

- 2008 Personale presso la loggetta “Lippi” a Bagno di Romagna (FC).

- 2010 “Festival delle arti” collettiva presso il Magazzino del sale di Cervia (RA).

- 2012 “50x70” personale presso la galleria “15 Studio d’arte” di Cesena (FC).

“Ar(T)chitectural”personale presso la galleria “Expart” di Bibbiena (AR).

2013 “I° Biennale dell’Acquerello e del Disegno” collettiva presso il Castello di Levizzano (MO).

“Ars Nostra”collettiva presso la galleria l’Agostiniana (Roma).

“Terza rassegna contemporanea”collettiva presso Casa dei Carraresi (TV).

- 2014 Partecipa all’Art Innsbruck – Austria.                                                                                                                                                                                 

Espone con Paola Guerra presso Cà dei Carraresi (TV) in occasione dell’iniziativa “Il Museo in Vetrina”.

- 2015 “Il Monte, il Ponte, il Fonte” collettiva presso Palazzo del Capitano Cesena (FC).

Sensi” collettiva presso Galleria San Lorenzo Arte di Piazza Bordoni, a Poppi (AR).

- 2016 “LA GRANDE BELLEZZA” Viaggio nell’arte emergente italiana” collettiva presso il castello di Obernberg - Austria .

“NatuRAe”espone con Silvia Casavecchia presso lo studio “Il Cenacolo” a Ravenna .

- 2017 Partecipa al ciclo di mostre d’arte “Fuori Mercato – Oltre il Contemporaneo” c/o Galleria Cantina Carbonari di Cesena (FC) a cura di Paolo Degli Angeli.

Partecipa alla collettiva “Fuori mercato – Oltre il Contemporaneo” c/o la Galleria del Carbone (FE), a cura di Paolo Degli Angeli.

- 2018 “LA GRANDE BELLEZZA 3 Le Primavere Italiane” collettiva presso il castello di Obernberg in Austria, organizzata da Expart Bibbiena (AR).

- 2020 "Terra di Romagna" espone con Carlo Lastrucci presso la Galleria FaroArte Marina di Ravenna (RA), a cura di Capit Ravenna.

Nel 2004 pubblica “Leonardo Rossi Graphic designer”, edizioni "La Greca Arti Grafiche" di Forlì.

Nel 2006 pubblica “Architettura & Grafica”, edizioni “La Greca Arti Grafiche” di Forlì.

Nel 2020 pubblica con Carlo Lastrucci "Terra di Romagna", società editrice "Il Ponte Vecchio" Cesena (FC).

Nel 2020 pubblica "Grafiche 2000-2020", edizioni blurb. www.blurb.com 

"Leonardo Rossi assomma in sé la cultura semplice delle origini contadine  assorbita naturalmente e la cultura alta delle costruzioni civili e architettoniche, appresa con lo studio rigoroso e con l’esercizio professionale. Nelle opere eseguite con il rapidograph e con gli strumenti propri dell’architetto, le due culture coesistono in equilibrio, sorrette come sono da una costruzione geometrica esperta e da un’attenzione per le forme elementari della natura che produce sorpresa, evocazione, emozione per diventare subito lirismo. Poesia delle cose semplici: uccelli di palude, pulcini, campi di grano invasi da papaveri, lucciole di cui tutti abbiamo memoria. Si ritrovano le radici, grazie a questo artista architetto “poeta” che scombinando le carte e i ruoli dà la misura di una creatività originale, che lo rende unico e di una umanità attenta alla storia e all’ambiente, condivisa da molti."

Attilia Tartagni

"Leonardo Rossi combines the simple culture of his rural origins naturally absorbed and the high culture of the civil and architectural buildings, learnt with severe study and his professional activity. In his works made with the rapidograph and with the architect’s proper instruments, the two cultures are well balanced, supported by a skilled geometrical construction and by a deep attention for the elementary elements of nature which produces surprise, evocation, emotion to become immediately lyricism. Poetry of simple things: marsh birds, chicks, fields of wheat crowded with poppies, fireflies which everybody remembers. People can re-discover their own roots thanks to this “poet”  artist architect who, mixing up roles, highlights a really original creativity – which makes him unique – combined with a deep humanity, which pays a full attention to history and environment."

 

 

Questo sito utilizza i cookie. Accedendo a questo sito, accetti il fatto che potremmo memorizzare e accedere ai cookie sul tuo dispositivo. Clicca qui per maggiori informazioni. OK